Riunione della Commissione per cultura, culti e mass-media della CMN
Il Centro culturale Casa d’Italia, dell’Associazione degli Italiani di Romania – RO.AS.IT., l’8 febbraio ha ospitato la riunione della Commissione per cultura, culti e mass-media del Consiglio delle Minoranze Nazionali. Accanto ai rappresentanti delle organizzazioni delle minoranze nazionali, hanno partecipato all’incontro, anche in quest’occasione, Christiane Cosmatu – sottosegretario di stato del Dipartimento per le Relazioni Interetniche, Amet Aledin – sottosegretario di stato del Dipartimento per le Relazioni Interetniche e Liliana Bărbulescu – dirigente all’interno della DRI.
Dopo le parole di benvenuto, rivolte dal presidente RO.AS.IT., Ioana Grosaru, è seguito un breve intervento del rappresentante della minoranza italiana al Parlamento della Romania, in merito al ruolo giocato dagli antenati nell’evoluzione del paese.
“Benvenuti a Casa d’Italia! Noi, come anche l’Associazione, intendiamo realizzare un programma ricco di eventi, che si svolgerà sotto l’egida del Centenario della Grande Unione. La minoranza italiana, come anche altre minoranze, ha contribuito in modo sostanziale alla riunificazione del paese. Abbiamo molti bisnonni che hanno combattuto nella Prima Guerra Mondiale. Siamo felici di essere riusciti a porre in tutti questi anni un mattone dopo l’altro e mantenere vive le nostre tradizioni”, ha dichiarato il deputato Andi Grosaru.
Il primo punto all’ordine del giorno è stato l’elezione del Comitato Dirigente della Commissione per l’anno in corso. Dopo le proposte e i voti all’unanimità, è stato eletto il seguente Comitato Dirigente della Commissione:
Presidente: Serin Turkoglu (Unione Democratica dei Turchi di Romania);
Vicepresidente: Ioana Grosaru (Associazione degli Italiani di Romania – RO.AS.IT.);
Segretario: Svetlana Crăciun (Comunità dei Russi Lipoveni di Romania).
A seguire, sono state avanzate proposte per le attività della Commissione per l’anno in corso, ed è stata stabilita un’agenda d’impegni. Per quest’anno, dichiarato “l’Anno europeo del patrimonio culturale”, sono stati presi in considerazione i grandi eventi che il nostro paese festeggerà. Per questo motivo, sono stati proposti eventi di riferimento ogni mese.
In questo modo, è stato composto un ricchissimo calendario di attività, poiché la Commissione ha il difficile compito di dare priorità ai progetti proposti da ciascun’associazione di minoranze nazionali. Il punto centrale dell’agenda sarà presentato nella Giornata delle Minoranze Nazionali, festa nazionale che sarà celebrata per la prima volta con una cerimonia, cui prenderà parte il presidente della Romania, Klaus Iohannis.