Incontro amichevole in seno alla famiglia Olivotto
L’11 ottobre 2025, l’Associazione degli Italiani di Romania – RO.AS.IT. ha avuto il piacere di presentare la sua più recente apparizione editoriale, il libro “Memorii şi întâmplări” di Antonio Olivotto, alla presenza dell’autore, della sua famiglia e della comunità locale presso il Museo Provinciale Argeș, il cui manager, Cornel Popescu, ci ha accolto con grande ospitalità.
È stato un incontro amichevole su un volume di testimonianze riguardanti non solo la migrazione degli italiani in terra romena ma anche l’inquieta società romena nella prima metà del secolo scorso. Il sangue italiano si percepisce con forza nello spirito di Antonio Olivotto che, nonostante gli anni trascorsi, rimane allegro, loquace e divertente, e la musica gli scorre nelle vene, come ha dimostrato con i brani interpretati ad hoc.
La presentazione del libro si è svolta sullo sfondo della mostra di Sabina-Theodora Vasile-Halip, una delle giovani componenti della famiglia Olivotto, mentre suo fratello Ștefan ha improvvisato un momento artistico ispirato alle righe del libro dedicate al suo bisnonno, Pierino Olivotto, cugino dell’autore. I due giovani, come anche Antonio Olivotto, sono la prova vivente che gli italiani hanno un legame stretto con l’arte, a prescindere dalla forma che assume, dal suono alle arti visive e teatrali.
Durante l’incontro, la deputata Ioana Grosaru, presidente dell’Associazione degli Italiani di Romania – RO.AS.IT., ha parlato della missione dell’associazione di portare avanti l’identità degli italiani in Romania attraverso eventi di questo tipo, dedicati alle famiglie in cui tale identità è apprezzata e trasmessa alle giovani generazioni, e ha ringraziato la signora Maria Mincu, nipote di Antonio Olivotto, per il suo impegno, per essere vicina all’associazione da molti anni e per educare i suoi nipoti in questo spirito.








