Festa con e per i giovani a Casa d’Italia
La Casa d’Italia di Bucarest si è impregnata dello spirito e dell’energia dei giovani nella giornata del 16 dicembre, quando l’Associazione degli Italiani di Romania – RO.AS.IT. ha organizzato un evento con e sui giovani, in cui sono stati premiati i vincitori del concorso “Io parlo italiano”, è stata presentata l’edizione dedicata al Campo Interetnico Giovanile “Europolis – 2024” del giornale “Piazza Romana” e in cui i giovani presenti hanno impreziosito il tutto con le loro performance artistiche.
Durante l’incontro, complimentandosi con gli alunni che hanno partecipato al concorso “Io parlo italiano”, hanno preso la parola i docenti coordinatori, la presidente dell’Associazione degli Italiani di Romania – RO.AS.IT., Ioana Grosaru, l’ispettore per la minoranza italiana presso l’Ispettorato Scolastico del Comune di Bucarest, Felix Constantin Goldbach, la direttrice del Liceo Teorico “Dante Alighieri” di Bucarest, Maria Dan, e Olivia Simion, referente culturale della RO.AS.IT.
Quest’anno il concorso “Io parlo Italiano” è arrivato alla sua VI edizione e ha beneficiato di un numero di partecipanti più grande che mai, fatto che ci incoraggia a credere di poter continuare in questa direzione. I vincitori del concorso provengono da diverse zone del paese e alcuni di loro erano già alla seconda partecipazione. Chi non ha potuto partecipare alla celebrazione ha comunque avuto la possibilità di seguire l’evento on line, grazie alla piattaforma Zoom. Il I Premio è stato assegnato a Flavia Gabriela (Liceo Teorico “Dante Alighieri” di Bucarest, prof. coordinatore Răzvan Staicu) per la categoria ginnasio, e ad Alexandru Stoica (Collegio Nazionale “Mihai Viteazul” di Bucarest, prof.ssa coordinatrice Daniela Ducu) per la categoria Liceo. Il II Premio è andato a Claudia Maria Robaldo (Liceo Teorico “Dante Alighieri” di Bucarest, prof. coordinatore Răzvan Staicu) per la categoria ginnasio, e ad Annamaria Cardiello (Liceo Tecnologico “Tomis”, Constanța, prof.ssa coordinatrice Angela Doicescu) per il liceo. Si sono aggiudicati il III Premio Eduard Poenaru (Liceo Teorico “Dante Alighieri” di Bucarest, prof.ssa coordinatrice Daniela Ducu) per il ginnasio, ed Emma Ciofu (Palatul Copiilor, Iași, prof.ssa coordinatrice Irina Dabija), Nicolas Paul Drăghici (Collegio Economico “Dimitrie Cantemir” di Suceava, prof.ssa coordinatrice Irina Maxim) e Samuel Andrei Pleșeșcu (Collegio Economico “Dimitrie Cantemir” di Suceava, prof.ssa coordinatrice Irina Maxim) per il liceo. Hanno ricevuto una menzione speciale Francesco Vișovan (Collegio Nazionale “Dragoș Vodă” di Sighetul Marmației, prof.ssa coordinatrice Beatrice Elisabeta Pesek) per il ginnasio, Rania Rossignoli (Collegio Nazionale “Mihai Eminescu” di Constanța, prof.ssa coordinatrice Angela Doicescu), Irisa-Maria-Georgiana Filip (Collegio Nazionale di Arte “Regina Maria” di Constanța, prof.ssa coordinatrice Angela Doicescu) e Lisa Freguia (Collegio Nazionale “Ion Neculce” di Bucarest, prof. coordinatore George Doru Ivan) per il liceo. Facciamo i complimenti a tutti per i saggi bellissimi, personali, in cui i partecipanti hanno aperto il cuore raccontando delle loro famiglie, della loro vita, dell’importanza che ha la lingua italiana per loro e della difficoltà con cui si sono adattati in Romania, nel caso dei ragazzi arrivati dall’Italia negli ultimi anni, appartenenti a famiglie miste, famiglie italiane o della diaspora romena.
Il caso ha voluto che tra i vincitori ci fossero anche spiriti artistici che si dedicano a suonare diversi strumenti, il che ci conferma come la lingua italiana abbia una musicalità particolare. Così, abbiamo avuto l’occasione di goderci le esibizioni di Alexandru Stoica al violino, di Claudia Robaldo alla chitarra e della voce di Flavia Ionescu. A loro si sono uniti anche Bodgan Pârlea del Collegio Nazionale “Ion Neculce” al flauto e al piano, insieme a Elena Bordeianu e Naomi-Beatrice Panțer (soprano) del Collegio Nazionale di Musica “George Enescu” che ci hanno incantato con le loro voci, interpretando brani di musica leggera e musica classica. Non sono mancate le colinde romene e italiane, eseguite dagli alunni delle classi IX G e H del Collegio Nazionale “Ion Neculce”, accompagnati alla chitarra e coordinati dal loro instancabile professore, George Doru Ivan.
Durante l’evento è stato anche presentato il nuovo numero del giornale “Piazza Romana”, dedicato al Campo Interetnico Giovanile “Europolis-2024”, organizzato dalla RO.AS.IT quest’anno a Voroneț, e realizzato con l’apporto dei giovani partecipanti, che hanno scritto articoli o impressioni legati al campo. E, poiché in questo campo si sono uniti a noi anche giovani appartenenti alla Comunità dei Russi Lipoveni di Romania, e la Giornata delle Minoranze Nazionali (18 dicembre) si avvicina, li abbiamo invitati anche in quest’occasione. Così, un momento speciale della serata è stato quello in cui i giovani russi lipoveni hanno interpretato la colinda “христос рождається” (La nascita di Gesù), condividendo con noi la loro cultura grazie a costumi tradizionali ed elementi religiosi specifici.
C’è stata perciò un’atmosfera festiva a Casa d’Italia il 16 dicembre, con premi, regali e musica e per questo ringraziamo tutti coloro che con il loro piccolo apporto hanno contribuito a realizzare quest’evento, con la speranza che continuino a rimanerci accanto.
Ringraziamo gli sponsor ITALICASH e la Casa Editrice Ratio et Revelatio per il loro aiuto nello sviluppo di questo evento.