Un inizio d’anno sotto il segno della musica
Il 2025 ha debuttato nella sede dell’Associazione degli Italiani di Romania – RO.AS.IT. con uno straordinario concerto di musica classica, interpretato dagli studenti della docente Bianca Luigia Manoleanu dell’Università Nazionale di Musica di Bucarest: Teodora Grumeza, Iulia Munteanu, Liviu Zăhărăchescu, Andra Burtan, Rozalba Sandu, Ştefan Nicolae, Georgiana Costache, Bianca Vlad, Antonia Ştefănescu e Maria Gugu.
Di fronte a un pubblico numeroso, i giovani hanno dato prova di virtù, interpretando brani appartenenti al repertorio classico italiano, tedesco, francese e, non ultimo, romeno. L’emozione trasmessa dai giovani interpreti ha raggiunto senza dubbio gli spettatori, che li hanno ripagati con generosi applausi, e anche la loro professoressa, colei che li guida un passo dopo l’altro e che, in quest’occasione, a fatto loro i complimenti con le lacrime agli occhi.
La signora Ioana Grosaru, presidente e deputata della minoranza italiana, ha sottolineato come la musica, specialmente classica, sia un elemento definitorio della cultura italiana e come il contributo offerto in quest’ambito dagli italiani immigrati in terra romena e dai loro discendenti nati qui, sia sempre stato consistente, se volessimo ricordare solo qualche nome, come Alfonso Castaldi, Mansi Barberis, Alberto Cirillo, Lucio Vecchio, oppure, più vicini a noi, Doina Paron, Livia Teodorescu Ciocănea e, naturalmente, Bianca Luigia Manoleanu.