Presentazione di un libro online con partecipazioni da record
Nell’ambito della XXI edizione della Settimana della lingua italiana nel mondo, l’Associazione degli Italiani di Romania – RO.AS.IT ha organizzato, il 19 ottobre, l’evento online di presentazione del libro “Mi ricordo di un giorno di scuola. Quaderno 5. La storia della lingua italiana”.
Scritta da Antonio Rizzo, la serie bilingue “Mi ricordo di un giorno di scuola” è stata pubblicata dall’Associazione degli Italiani di Romania “per promuovere e rendere accessibile la conoscenza della cultura e della lingua italiana”, così come diceva la signora Ioana Grosaru, la presidente dell’associazione.
Alla presentazione on-line del quinto volume della serie, organizzata in partenariato con il Liceo Scientifico “Dante Alighieri” e il Collegio Nazionale “Ion Neculce”, hanno preso parte 100 partecipanti tra insegnanti, alunni, membri e simpatizzanti dell’associazione, sebbene le richieste di connessione siano state assai più numerose. Si è trattato di un record di partecipazioni per il progetto sostenuto su Internet dalla RO.AS.IT, che parla da solo dell’interesse per questo risultato editoriale e che a sua volta rappresenta un eccellente materiale didattico per chi studia la lingua italiana o per i madrelingua italiani.
“Per noi si tratta di una cosa incredibilmente importante, soprattutto perché l’identità di una comunità è presentata dalla cultura, dalla lingua. Non siamo dispersi nella nostra maggioranza, esistiamo. Cerchiamo di conservare e di sviluppare l’identità e facciamo tutto il possibile per mantenerla fresca.
Siamo felici di poterne parlare liberamente di fronte agli alunni, di fronte ai nostri membri, senza paura (N.d.R. come prima del 1989). Sono contenta di avere al nostro fianco professori, personalità che ci comprendono. Vi ringrazio, signori docenti, per educare i bambini all’amore verso una grande cultura e una grande lingua”, ha aggiunto la signora Grosaru.
A sua volta, il deputato Andi-Gabriel Grosaru, il rappresentante della minoranza italiana nel Parlamento della Romania, ha avuto un breve intervento in cui ha ringraziato i partecipanti e parlato degli eventi organizzati dall’Associazione degli Italiani di Romania – RO.AS.IT. “per mantenere, conservare e promuovere la nostra lingua e le nostre tradizioni”. La lingua italiana è un elemento di grandissima importanza, poiché lingua dei nostri antenati venuti in Romania, attivi in letteratura, musica, arte, architettura, edilizia e negli altri ambiti della vita sociale.
Durante l’evento, l’autore Antonio Rizzo ha fatto un riassunto del Quaderno 5, dichiarando come l’intera seria sia stata pensata specialmente per i liceali e gli studenti romeni dei primi anni d’università.
Ci sono stati anche importanti interventi da parte della docente Nicoleta Silvia Ioana, che ha firmato la prefazione del libro, il docente Răzvan Staicu (entrambi del “Ion Neculce”), la docente Carmen Neagoe e il docente George Ivan (della “Dante Alighieri”). L’ultima parte dell’evento è stata dedicata a una sessione di domande e risposte, in cui la curiosità degli alunni è stata ripagata dalle confessioni dell’autore, interessanti almeno quanto le informazioni contenute nel libro.
Andi-Gabriel Grosaru: Il nostro lavoro è, in realtà, una passione
Il giorno prima dell’evento, organizzato dall’Associazione degli Italiani di Romania – RO.AS.IT. il 18 ottobre, il libro firmato da Antonio Rizzo è stato presentato all’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest, alla presenza del deputato Andi-Gabriel Grosaru che ha dichiarato: “Noi, come minoranza italiana siamo profondamente orgogliosi della nostra eredità, nella nostra lingua. Il nostro lavoro è, in realtà, una passione che continuiamo a coltivare tramite i progetti che organizziamo”.
L’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest, il Liceo Scientifico “Dante Alighieri” e il Collegio Nazionale “Ion Neculce” hanno ricevuto come donazione alcuni esemplari dell’opera “Mi ricordo di un giorno di scuola. Quaderno 5. La storia della lingua italiana”. Il cammino dei libri va avanti…