La Festa della Repubblica, preceduta da uno spettacolo di voci straordinarie
Il 2 giugno, la Festa della Repubblica Italiana è stata festeggiata presso la Casa D’Italia di Bucarest. I membri dell’associazione che hanno risposto all’invito, hanno celebrato in un quadro festoso l’evento, nella giornata del 28 maggio 2022, come si direbbe… in anticipo.
È diventata una tradizione anche per gli italiani di Romania, membri della RO.AS.IT., incontrarsi e festeggiare insieme questa giornata importante per la storia contemporanea dello Stato Italiano.
Dopo il saluto d’apertura, la signora Ioana Grosaru ha dato la parola al rappresentante della minoranza italiana nel Parlamento della Romania, il deputato Andi-Gabriel Grosaru, che ha fatto alcune osservazioni sul contesto attuale, ponendo l’accento su come speranza, al di là del periodo complicato che stiamo vivendo, debba sempre accompagnarci perché sono compiuti sforzi in tutti gli ambiti, sociale, politico, diplomatico, per conservare un equilibrio. “La Festa della Repubblica, festeggiata il 2 Giugno, è già diventata per noi un’occasione abituale per incontrarci, vederci, condividere le nostre preoccupazioni e i nostri guai, e per questo siamo insieme. Vi ringrazio di essere venuti!”, ha detto a tutti i partecipanti Andi-Gabriel Grosaru.
Il programma dell’incontro ha avuto al suo centro la quarta edizione dello spettacolo intitolato “Giovani voci in recital”. È diventata un’abitudine per gli studenti della docente Bianca Luigia Manoleanu, membra della comunità italiana di Romania, concludere l’anno di studi universitari nell’ambito della “Festa d’Italia”.
Hanno incantato il pubblico, con le loro voci ben “allenate”, i soprani Giorgiana Costache, Bianca Vlad, Isabela Stănescu, Maria Gugu e Claudia Caia e il tenore Ciprian Mardare. Il repertorio è stato assai variato, comprendendo, tra le altre, aree appartenenti alle opere “Don Giovanni” di Wolfgang Amadeus Mozart, e “Giulio Cesare” di Georg Friedrich Händel. Accompagnati dal pianoforte della conf. univ. Raluca Ouatu, i giovani artisti hanno dilettato il pubblico grazie alla professionalità della loro preparazione, dell’interpretazione e grazie alle straordinarie doti canore, che promettono carriere di successo nel mondo artistico dell’interpretazione lirica.
Alla fine dell’evento, gli artisti hanno ricevuto dei fiori e un diploma da parte dell’Associazione degli Italiani di Romania – RO.AS.IT., e poi i partecipanti si sono trasferiti nel giardino del centro culturale per una tradizionale pizza, sullo sfondo della musica garantita alla fisarmonica da Flavius Moldovan, uno dei vecchi amici dell’associazione.
