La cultura della pastasciutta – il legame con la nostra terra d’origine
Sabato 18 maggio, l’Associazione degli Italiani di Romania – RO.AS.IT. ha partecipato con una delegazione al Festival Pastasciutta del comune di Greci, per essere accanto ai membri della Succursale Greci dell’associazione durante il festival gastronomico. La signora Iolanda Boșneag ha partecipato alla competizione culinaria per l’associazione.
Il Festival Pastasciutta, organizzato dal Comune di Greci e dalla Parrocchia Cattolica di «Santa Lucia» di Greci, è stato pensato per mettere in risalto l’identità cittadina, strettamente legata alla presenza degli etnici italiani, i discendenti degli operai italiani venuti nel XIX secolo a lavorare nelle cave di pietra dei Monti Măcin, e che hanno conservato le tradizioni culinarie dei loro avi. Perciò la pasta occupa un posto d’onore nella loro cucina, e Iolanda Boșneag racconta come la pastasciutta fosse la pietanza preparata quando si riuniva la famiglia: se c’era la pastasciutta in tavola, era automaticamente festa. Iolanda Boșneag ha preparato la pasta a mano, in casa, come anche il ragù, seguendo la ricetta imparata da sua madre che, a sua volta l’aveva imparata dalla nonna di Iolanda, autentica italiana.
I numerosi visitatori del festival sono stati curiosi di assaggiare questa pasta ricca di tradizione che perciò ha riscosso grande successo ed è finita in men che non si dica. E tuttavia è rimasto il buon umore, insieme ai balli e alla gioia a caratterizzare lo stand dell’Associazione degli Italiani di Romania – RO.AS.IT. I nostri rappresentanti, con in testa la presidente Ioana Grosaru, insieme a Iolanda e Romeno Boșneag, hanno indossato splendidi costumi tradizionali italiani, che hanno attirato lo sguardo degli spettatori, e hanno danzato sulle note della musica tradizionale italiana e romena cantata sul palco, deliziando così il pubblico presente a questa festa campestre, svoltasi nel favoloso paesaggio della Dobrugia, nel Bosco Crucele.