“Confluenze 2019”, una delle edizioni più riuscite nella storia del festival
La XII edizione del Festival Interetnico Internazionale “Confluenze”, svoltasi a Iași nei giorni 4 e 5 ottobre, è stata una delle migliori edizioni nella storia degli oltre dieci anni di progetto, comprendendo nel suo programma due eventi principali: la tavola rotonda dal tema “La storia che ci divide, le storie che ci uniscono” e gli spettacoli di musica e danze tradizionali delle minoranze nazionali, tenutisi a Iași e presso i comuni di Ciurea e Victoria, in provincia di Iași.
La tavola rotonda, che ha incluso i discorsi di rappresentanti ufficiali e i successivi workshop, è stata organizzata dall’Associazione degli Italiani di Romania – RO.AS.IT. in partenariato con il Consiglio Provinciale di Iași tramite ADI Euronest, basandosi su due temi di grande attualità, le migrazioni internazionali e la diaspora, e godendo dell’attenzione di alcune personalità importanti appartenenti a differenti istituti e ambiti d’attività.
Nella prima giornata di dibattiti, moderati dalla signora Alina Popa – direttore ADI Euronest, hanno preso la parola, la signora Ioana Grosaru – presidente dell’Associazione degli Italiani di Romania – RO.AS.IT., il signor Maricel Popa, presidente del Consiglio Provinciale di Iași, che in quest’occasione ha assegnato un Diploma d’Eccellenza all’Associazione degli Italiani – RO.AS.IT. per l’intera attività di promozione dei valori tradizionali delle minoranze nazionali della Romania, la signora Camelia Gavrilă – presidente della Commissione per istruzione, scienza, gioventù e sport, la signora Venera Popescu – Deputato della minoranza macedone nel Parlamento della Romania, il signor Andi-Gabriel Grosaru – Deputato della minoranza italiana nel Parlamento della Romania, la signora Enikő Katalin Lacziko – segretario di stato al Dipartimento per le Relazioni Interetniche, la signora Sara Cicchinelli – Sindaco della località Civita D’Antino, regione Abruzzo, Italia, che, insieme alla sua consigliera, la signora Maura Fiocchetta, e al gruppo Coro Folk “Rio” sono stati gli invitati speciali di quest’edizione del festival, il docente universitario, il signor Cătălin Turliuc, e lo scrittore francese Jean-Yves Conrad.
Trattandosi di una giornata dedicata alle discussioni sulle migrazioni, la RO.AS.IT. ha presentato la storia della migrazione italiana in Romania e i modelli d’integrazione degli italiani nel tessuto sociale e professionale romeno tramite un film realizzato da Anca Filoteanu, con i racconti di vita dei discendenti degli italiani giunti in Romania un secolo fa – il signor Salvatore Vals, presidente della comunità italiana di Tulcea, il signor Silviu Niță, presidente della comunità italiana di Bacău – come anche tramite brevi interventi sulla storia degli italiani di Romania, sostenuti dalla dott.ssa Olivia Simion e dalla dott.ssa Rodica Maxich. Durante i workshop hanno inoltre preso la parola anche i signori, Dan Doboș – direttore della Biblioteca Provinciale “Gheorghe Asachi” di Iași, e Paul Butnariu – presidente della Camera di Commercio di Iași.
La seconda sessione della tavola rotonda ha avuto luogo il 5 ottobre ed ha beneficiato della presenza di Sua Eccellenza, l’Ambasciatore della Repubblica Italiana in Romania, il signor Marco Giungi, del Console onorario della Repubblica Italiana a Iași, il signor Enrico Novella, del Sindaco della città di Iași, il signor Mihai Chirică, del docente universitario, dott. Mircea Onofriescu, presidente della Società di Ostetricia e Ginecologia della Romania, e del sottosegretario di stato al Dipartimento per le Relazioni Interetniche, il signor Amet Aledin, durante una giornata dedicata alle discussioni sulla diaspora e sui suoi principali problemi, puntualizzati anche nel filmato prodotto dalla RO.AS.IT. e realizzato da Anca Filoteanu, che ha inaugurato la sessione.
Durante il festival, artisti e ballerini hanno proposto rappresentazioni incantevoli sui palchi allestiti nel giardino del Complesso Palas e nei comuni di Ciurea e Victoria, offrendo scorci della ricchezza immateriale delle minoranze etniche partecipanti: italiana, croata, ebraica, macedone, polacca, russa-lipovena, rutena, serba, tartara, turca, ucraina, accanto alle danze e alle musiche tradizionali romene e moldave. Una menzione speciale per il Coro Folk “Rio” di Roccavivi, gruppo invitato dall’Italia, i cui membri hanno interagito costantemente con gli altri artisti e si sono dichiarati impressionati dal modo in cui sono stati accolti in Romania, dall’organizzazione del festival come anche dalle informazioni in merito alla migrazione storica degli italiani in Romania, che hanno scoperto durante le tavole rotonde cui hanno preso parte con entusiasmo. Se lo spettacolo di Iași è stato arricchito dalla presenza del Sindaco di Iași, il signor Mihai Chirică, e del Sindaco italiano, la signora Sara Cicchinelli, lo spettacolo presso il comune di Ciurea è stato onorato dalla presenza del signor Ambasciatore Marco Giungi e del signor Console onorario Enrico Novella, accolti in modo tradizionale con pane e sale dal Sindaco di Ciurea, il signor Cătălin Lupu. Nel comune di Victoria, dove l’ospite accogliente è stata la signora consigliere Biatrice Duca, rappresentate ufficiale del signor Sindaco di Victoria, Daniel Crețu, lo spettacolo è stato preceduto da una parata di abiti tradizionali, condita da musica, danze e buonumore. La signora Biatrice è stata, d’altra parte, anche la presentatrice dell’intero festival.
Organizzato dall’Associazione degli Italiani di Romania – RO.AS.IT., il progetto culturale “Confluenze” di quest’anno ha beneficiato di maggiore visibilità, realizzato grazie al finanziamento del Ministero della Cultura e dell’Identità Nazionale, sotto il Patrocinio dell’Ambasciata della Repubblica Italiana di Bucarest. Ringraziamo i partner: Comune di Iași, Consiglio Provinciale di Iași, ADI Euronest, Complesso Palas, Museo dell’Unione, Comune di Ciurea, Comune di Victoria.
Partner media: TVR1, TVR Iași, Ziarul de Iași, Radio Romania Internazionale, Radio Romania Timișoara, Iași Fun, Siamo di nuovo insieme, Piazza Romana.