Antonio Rizzo ha sostenuto una lezione sull’evoluzione della lingua italiana presso l’Università Hyperion
Il 28 novembre 2022, l’Associazione degli Italiani di Romania – RO.AS.IT. e lo scrittore Antonio Rizzo sono stati ospiti dell’Università Hyperion di Bucarest, dove si è tenuta la conferenza “Il fascino dell’italico idioma. Un eterno diadema brillante”, organizzata dal direttore del Dipartimento di Lettere e Lingue Straniere, il prof. Ștefan Lucian Mureșan, sotto l’egida del centro per lo studio e la promozione dell’Egittologia, dell’Oriente e del Mediterraneo, guidato dalla docente Renata Tatomir. L’evento ha inteso presentare i due più recenti Quaderni della serie “Mi ricordo di un giorno di scuola” di Antonio Rizzo, pubblicati dalla RO.AS.IT.: La storia della lingua italiana e Vi racconto il romanzo degli italiani: I Promessi Sposi di Alessandro Manzoni.
La docente Renata Tatomir ha inaugurato l’evento con i saluti ufficiali, poi ha preso la parola il prof. Mureșan, che ha sottolineato l’importanza dei libri presentati in quest’occasione per mettere in risalto gli indissolubili legami esistenti tra la cultura romena e quella italiana.
A sua volta, la presidente RO.AS.IT., Ioana Grosaru, si è rivolta agli studenti spiegando come sia nata l’Associazione degli Italiani di Romania, la storia di questa comunità sul territorio romeno e gli obiettivi cui le attività organizzate dell’associazione intendono rispondere, vale a dire la protezione e la promozione dell’identità degli italiani, della loro cultura e della loro lingua in Romania. In questo senso, la pubblicazione dei libri scritti da Antonio Rizzo, vecchio collaboratore dell’associazione, è un mezzo tramite cui la RO.AS.IT. promuove la letteratura, la storia e la cultura italiana tra il pubblico romeno e italiano.
A seguire, Antonio Rizzo ha tenuto un interessante e ampio intervento sulla storia della lingua italiana, passando per le sue origini, “Il suo atto di nascita”, l’importanza dei suoi padri fondatori – Petrarca, Dante e Boccaccio – la sua evoluzione, ricordando anche le personalità essenziali che hanno contribuito al suo sviluppo, fino ad Alessandro Manzoni, che può essere considerato il quarto padre fondatore e che, con il romanzo I Promessi Sposi, ha uniformato la lingua italiana, fino ad allora frammentata in numerosi dialetti. Rizzo ha perciò concluso parlando agli studenti dell’importanza di questo romanzo nella letteratura italiana e delle sue molteplici chiavi di lettura.
Alla fine dell’evento, ha preso la parola anche la docente Otilia Doroteea Borcia, presente in sala, per sottolineare ancora una volta come i volumi di Antonio Rizzo siano di capitale importanza, poiché ben documentati e aggiornati, capaci di cogliere la lingua italiana nella sua complessa evoluzione e poiché costituiscono un utilissimo strumento per gli amanti e gli studiosi della lingua italiana.