Gastronomia italiana – un’occasione per stare insieme
Il 23 novembre 2024 si è fatto festa nella Casa d’Italia di Bucarest, dove l’Associazione degli Italiani di Romania – RO.AS.IT., in partenariato con la Società “Dante Alighieri” – Comitato Bucarest, ha dato appuntamento ai suoi membri e agli amanti della cultura italiana per celebrare insieme la gastronomia italiana, in occasione della IX edizione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, il cui tema quest’anno è stato “La Dieta Mediterranea e la Cucina delle Radici”.
L’evento è stato una buona occasione per incontrarsi, per celebrare la gastronomia italiana e approfondirne l’essenza, poiché il cibo significa innanzitutto memoria, cultura, racconti, sapori, comunione, origini. E proprio le origini sono state il nucleo del dialogo svoltosi tra il pubblico presente in sala e gli invitati online, dialogo moderato dalla presidente dell’Associazione degli Italiani di Romania – RO.AS.IT., Ioana Grosaru, e dalla presidente del Comitato Bucarest della Società “Dante Alighieri”, Nicoleta Silvia Ioana.
Gli invitati italiani, la prof.ssa Pina Foti dell’Associazione “Italian in Italy” e lo chef Francesco Valicenti, filosofo del gusto, si sono connessi online e hanno raccontato del turismo delle radici e del turismo linguistico, e della cucina delle radici e della sua importanza dal punto di vista culturale, entrambe nozioni di estrema importanza per la comunità italiana storica di Romania. Quale occasione e luogo più adatto per parlare dell’abitudine dei discendenti degli immigrati italiani di tornare in Italia alla ricerca dei luoghi di provenienza dei propri antenati, e per parlare anche delle ricette italiane conservate nelle loro famiglie, se non in seno all’Associazione degli Italiani di Romania – RO.AS.IT., che unisce intorno a sé i discendenti degli immigrati italiani stabilitisi in Romania 150 anni fa? In questo senso, la presidente Ioana Grosaru ha invitato i membri presenti all’evento a raccontare delle abitudini culinarie e delle ricette che i loro antenati hanno portato dall’Italia e che sono state mantenute, con naturali adattamenti allo spazio romeno, nelle loro famiglie. Così, i membri in sala e online, appartenenti alle comunità di Galați, Greci, Timișoara, Brezoi, Pitești ecc. hanno parlato di polenta, di pasta e fagioli, della pastasciutta, del friccò e di altre ricette trasmesse in famiglia.
Alcuni alunni del Collegio Nazionale “Ion Neculce” hanno dato il proprio contributo all’evento, presentando al pubblico aspetti della cucina all’epoca di Marco Polo, e il programma si è concluso con l’esibizione della soprano Stanca Manoleanu, accompagnata al piano da Remus Manoleanu, e dell’alunna Lisa Freguia, che ha interpretato alcuni brani al pianoforte.
E dal momento che si è parlato di cibo, la giornata non poteva concludersi senza una degustazione di prodotti italiani tipici della Basilicata, messi a disposizione dal nostro sponsor ITALIACASH, che ringraziamo.