Siamo entrati di nuovo nell’atmosfera del Carnevale veneziano
Il 10 febbraio 2024, Casa d’Italia ha aperto le sue porte per introdurre gli invitati nell’atmosfera da favola del Carnevale veneziano. I padroni di casa dell’evento e la squadra che si è occupata dell’organizzazione, animati dalla presidente Ioana Grosaru, hanno dato il via al divertimento e hanno intrattenuto l’euforia della tradizionale festa del Carnevale, che l’Associazione degli Italiani di Romania — RO.AS.IT. coltiva ogni anno e che gli italiani di Romania hanno portato con loro fin dai primi anni del loro trasferimento nel territorio romeno. Così com’è stato richiesto, gli invitati si sono presentati vestiti a maschera, e proprio il deputato Andi-Gabriel Grosaru ha dato un buon esempio e un incoraggiamento per le future edizioni. Il Carnevale è sempre una buona occasione per balli, canti e tanto buonumore — prima di entrare nel periodo più sobrio della Quaresima — ma soprattutto un’occasione per indossare costumi spettacolari e maschere, dietro le quali possiamo liberarci delle preoccupazioni e delle pressioni quotidiane, in cui possiamo, per qualche ora, manifestarci liberamente e goderci la vita, così come ha precisato la presidente durante il saluto ufficiale.
Quest’anno il Carnevale RO.AS.IT. è stato ospitato nel generoso ed elegante spazio della nuova sede dell’associazione, decorato dalla splendida mostra di pittura di Angela Tomaselli, “Architetture italiane, personaggi e carnevale”, che ha reso l’atmosfera veneziana più vicina, grazie alle opere raffiguranti strutture architettoniche veneziane e maschere carnevalesche, e che mostrano la maestria e la maturità artistica raggiunte dalla pittrice.
Un altro inedito è stata la presenza di Sua Eccellenza, l’Ambasciatore d’Italia a Bucarest, Alfredo Maria Durante Mangoni, che ha apprezzato l’iniziativa dell’Associazione degli Italiani di Romania — RO.AS.IT. atta a portare avanti il racconto dell’amicizia tra Italia e Romania tenendo viva una delle più belle tradizioni italiane, che ci fa pensare all’affascinante Venezia, una festa che ci ricorda come a volte la vita debba essere vissuta con meno tensione e maggiore leggerezza.
Ad accompagnare l’evento al pianoforte c’è stata Maryia Famiankova, mentre il tema di questo carnevale è stato Marco Polo, per festeggiare i 700 anni dalla morte del famoso viaggiatore. Non sono mancati il tradizionale gioco della tombola, i dolci di carnevale e la premiazione dei costumi e delle maschere più spettacolari. Gli ospiti premiati con il maggior numero di voti da parte degli altri partecipanti, sono stati anche i fortunati vincitori di maschere uniche, dipinte e firmate personalmente dall’artista Angela Tomaselli.
C’è stata, insomma, una festa a Casa d’Italia, in cui la gioia si è intrecciata alla ricchezza dei vari costumi che ci hanno condotto in epoche e spazi diversi: medievali, veneziani, orientali e anche romeni.